11/05/12

La vecchia guardia del Milan all'addio in gruppo: pipperemo da soli

"Pippo sempre io" è uno dei cartelloni che si vede spesso a San Siro, o meglio si vedeva negli anni scorsi quando Super Pippo Inzaghi giocava spesso e segnava ancor di più. Ora Pippo se ne andrà e con lui sembra se ne vadano Seedorf, Gattuso, Zambrotta, Nesta ed un po' tutta quella che è considerata la vecchia guardia: una volta anche loro erano giovani giocatori.

Sarà questa la rivoluzione Milan? Punteremo sui giovani con Ibrahimovic a fare da pivot mentre tutti attorno correranno come dei matti per portare palloni allo svedesone? 
Se la Juve campione d'Italia lascia andare via Del Piero, come posso lamentarmi io che se ne va Super Pippo? 
Mi spiace solo per il trattamento che ha avuto Pippo nei due anni di Allegri: poca, anzi scarsa, considerazione ed utilizzo a secondi con inserimenti in campo oltre l'85 esimo. Eppure credo che Pippo, anche quest'anno, con la scarsa vena dei nostri attaccanti, primo su tutti Pato, avrebbe potuto ancora dire la sua gonfiando la rete e correndo come un matto verso la curva.
Quando ero più giovane andai allo Stadio per l'addio di Baresi ed ho pianto tutto il tempo. Ora impegni famigliari e seicento chilometri non mi permetteranno di essere a San Siro domenica ma forse non sarei venuto lo stesso perchè il cuore comincia ad essere debole.
Inzaghi ha voluto a tutti i costi restare al Milan anche per giocare solo 15 minuti. Da Mourinho era il più temuto e le sue parole hanno avuto conferma coi fatti. Pipperemo da soli ora e speriamo arrivi presto uno come Inzaghi là davanti capace di buttarsi, anche con tutto il corpo, su ogni pallone preciso o vagante.
Non mi spreco in ringraziamenti, elogi, o percorsi sulla carriera calcistica di Inzaghi sia perché basta farsi un giro in rete per trovare resoconti dettagliati, sia perché ci sono cose più importanti nella vita che commuoversi per un giocatore di pallone.
Ritirare la maglia di Pippo? Non so, di numero 9 leggenda abbiamo avuto Van Basten, per Baresi il discorso è diverso.
Non ritiriamo la maglia ma che i giovani fortunati miracolati giocatori prendano esempio da quelli come Pippo ed Alex, dediti sempre seriamente al lavoro: unico modo con cui si portanoa casa i risultati.
Diavoletto Buono

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