07/03/12

Mario Monti ed il suo primo "black day"

Che sarebbe stato difficile Mario Monti, poco prima di accettare l'incarico affidatogli da Giorgio Napolitano, se lo aspettava. Ma non si immaginava che cadere nella rete dei partiti italiani (oltre che nei mugugni dell'opinione pubblica) e rialzarsi indenne sarebbe stato così complicato. La giornata di oggi, infatti, Mario Monti non se la scorderà facilmente. Senza dubbio è stata la più complicata dall'inizio del suo mandato. Una giornata da dimenticare, insomma. I guai cominciano intorno all'ora di pranzo. Angelino Alfano, segretario del Pdl, dichiara al Tg5 di non andare al vertice previsto per questa sera con Bersani e Casini . "Non ci andrò - dichiara Alfano - perché mi pare di capire che si voglia parlare di Rai e Giustizia", ignorando la situazione economica che sta mettendo a dura prova la resistenza degli italiani. Se li mi devo incontrare per soddisfare la sete di poltrone Rai del Pd, sarebbe solo un teatrino della politica a cui mi sottraggo". Passano pochi minuti, Monti capisce che la situazione potrebbe sfuggirgli di mano e annulla il vertice. 
"L'incontro avrà luogo in data da determinarsi la prossima settimana - comunica il Premier - e mi è stato confermato sostegno al governo. La collaborazione con le forze politiche che lo sostengono in Parlamento è vitale per il Governo e fondamentale per il paese; non ho alcun segno che questa collaborazione si sia incrinata o si stia incrinandosi: anzi mi è stato confermato il contrario", aggiunge il Professore. Furono le ultime parole famose, perché alle 16.40 l'Ansa batte una dichiarazione shock di Gianclaudio Bressa, deputato del Pd: " Se il governo intende fare un maxi emendamento (sul Dl Semplificazioni, ndr) in aula ponendo la fiducia' sul dl semplificazioni, 'il Pd non votera' questo testo", dice il capogruppo del Pd in Commissione Affari Costituzionali, denunciando le minacce del sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo, reo di aver avanzato l'ipotesi di un maxi emendamento nel caso in cui il Parlamento non avesse recepito le modifiche da lui richieste. Una doccia fredda che mette per la seconda volta in una giornata in difficoltà l'Esecutivo. Spetta a Franceschini, su indicazione dello stato maggiore del partito più che per convinzione, calmare gli animi:" Mai pensato di non votare la fiducia sul dl Semplificazioni. Ma resta un problema molto grave dal punto di vista istituzionale", riferendosi all'ennesima fiducia posta dal Governo Monti. Ma il 'black day' di Mario Monti non è finito qui. Passa un'altra ora e poco dopo le 17 Monti chiama il primo ministro indiano per cercare di trovare una soluzione sul caso dei marò, convinto, dicono le gole profonde di palazzo, di ottenere la rapida liberazioni dei nostri soldati. Nulla da fare. Singh, il Premier indiano, promette collaborazione, ma nulla più. A far da ciliegina sulla torta, poi, ci pensa il capitolo tasse, il leitmotiv del Governo Monti. La conferma sull'aumento dell'Iva e delle addizionali irpef hanno scatenato la dura reazione delle associazioni dei consumatori. Il Codacons traduce questo nuovo 'salasso' in una stangata da 400 euro l'anno a famiglia. Comincia a scricchiolare, dunque, la posizione di 'Super Mario'. Chi sosteneva con certezza dopo di lui ci sarà ancora lui dovrà iniziare a ricredersi. Anche perché gli italiani non perdoneranno la leggerezza delle loro buste paga e con loro i maggiori partiti che fino ad'ora sono stati pazienti dietro l'angolo buio di un Parlamento commissariato.

Eugenio Cipolla

Finalissima di Italia’s Got Talent: intervista esclusiva a Federico Soldati


Federico Soldati, 23 anni, è un giovane prestigiatore appassionato di mentalismo, residente in Svizzera e precisamente a Lugano, nel Canton Ticino. Nel corso della settimana studia giurisprudenza all’Università di Lucerna, mentre nei fine settimana è invitato spesso a tenere spettacoli in feste private, matrimoni, cene aziendali...
Dopo essere comparso in vari programmi televisivi ticinesi, nel febbraio 2012 approda a Italia’s Got Talent, il fortunato e seguitissimo show in onda il sabato sera su Canale 5, che vede Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi nei panni dei giudici e alla conduzione Simone Annicchiarico e Belen Rodriguez.

Fotografia - Mostre e Concorsi - "Scene da una Fotografia: Nuda Anima"




Cari artisti, cari lettori di frews, è con grande entusiasmo che vi segnalo un nuovo concorso che vi da la possibilità di mettervi alla prova su un palcoscenico - è proprio il caso di dirlo - insolito.


Sono lieta di presentarvi la seconda rassegna fotografica “Scene da fotografia”, organizzata dalla compagnia teatrale DoveComeQuando, che ha l’originalità di coinvolgervi su un doppio binario dell’arte: quello della fotografia e quello del teatro.

Obiettivo della rassegna è valorizzare quei lavori fotografici (foto di scena, backstage, ritratti, ecc.) che rivelano una propria identità autoriale e, il tema stesso del concorso, Nuda Anima, la dice lunga su questo obiettivo di farvi svelare il viostro approccio e la vostra idea di teatro.

Prendete subito nota dunque dei termini del concorso e soprattutto della deadline che sarà il 20 aprile 2012. Avete tutto il tempo per “scaldare” la vostra fotocamera e lasciarvi andare in questa nuova esperienza che vi da la possibilità di dare spazio e visibilità alla vostra … Nuda Anima.

I premi in palio sono:

1) Esposizione, dal 16 al 22 giugno 2012, presso gli spazi dell’Istituto Quasar Design University, in Via Nizza, 152 - 00198 Roma, di una selezione, operata dall'autore, di fino a 15 fotografie del progetto vincitore;

2) Stampa, a spese degli organizzatori, di fino a 10 foto in più del progetto vincitore in vista dell'esposizione presso l'Istituto Quasar Design University.

3) Pubblicazione integrale del progetto vincitore e di un altro progetto a scelta dell'autore sul portale della testata “Pensieri di cartapesta”, www.pensieridicartapesta.it.

Il bando è scaricabile da questo link: www.dovecomequando.net/scenedafoto12.htm. Per tutte le altre informazioni trovate i contatti qui sotto.

In bocca al lupo e … fateci sapere su frews come ve la siete cavata!



Alessandra Genco


Per informazioni:
www.dovecomequando.net
scenedaunafotografia@dovecomequando.net
320-11.85.789




Segnalateci Mostre e Concorsi
Siete i promotori di un evento fotografico? Siete a conoscenza di una mostra, un concorso o un'esposizione fotografica che ritenete degna di nota? Segnalatecela!
Non dovete far altro che mandare una mail a servlad90@yahoo.it presentandoci l'evento. Provvederemo a metterci in contatto con voi e a pubblicizzare l'iniziativa!



Lucio era gay, ce lo ha detto lei: ma ero l'unico a non saperlo?

Vi do una esclusiva: Lucio Dalla era gay. Lo sapevate? Io l'ho appena scoperto, involontariamente, dopo la morte di Lucio. Da anni canto le sue canzoni in modo spensierato, senza domandarmi cosa ci fosse dietro alcune parole, alcune frasi, alcune metafore. L'ho considerato sempre e solo un poeta cantautore, come faccio con altri. Canto Guccini alla feste con karaoke sia perchè adoro le sue canzone, sia perchè le interpreto magistralmente con la mia erre francese (modestia a parte), e non mi interessa niente se a differenza di me lui è comunista ed io ho votato e sostenuto Berlusconi. Canto da decenni Gianna Nannini e quando vivevo a Milano non me ne fregava niente delle voci su sue storie di omosessualità ed ultimamente sulla vicenda che l'ha portata ad essere madre.

Ricordo solo di aver avuto, nella mia lunga vita di concerti, un astio verso Jovanotti (di cui continuo a cantare e scaricare ...ops...comprare le canzoni) perchè ad un concerto di tanti anni fa passò più tempo a predicare contro Berlusconi, contro la Chiesa, contro chi rovina il creato che a cantare: a Lorè, son venuto qui per cantare non per sentirmi due ore di sermone.
Ecco, Dalla non l'ho mai sentito parlare della sua omosessualità.
Sarà colpa mia che non so andare oltre certe parole ma sentirmelo dire da lei, dall'Annunziata, e sentirlo rivendicare dalla lobby gay a "morto ancora caldo", mi ha irritato come ha irritato molti per la violazione della privacy, ancor di più, del cadavere di un uomo con la sua intimità e la sua vita privata soprattutto sotto la sfera sessuale.
Lucio era gay? A me non cambia niente. Continuerò a cantare le sue canzoni, forse a qualcun altro mancherà perchè non si è voluto ergere a bandiera di qualcosa che lui stesso voleva rimanesse ripiegato nel cassettino del comodino vicino al letto.

ps: mi sono piaciuti molto, a tal proposito, l'articolo di Mario Adinolfi ed il video intervento di Giuliano Ferrara che vi riporto, per completezza e verità di informazione.

Arsenal-Milan: dall'incubo e dal semi infarto mi ha salvato mio figlio

Non si può soffrire così tanto, dai. Non si può davvero. Gli incubi di La Coruna ed Istanbul si sono materializzati ieri sera con le sembianze dell'Arsenal e dei suoi indiavolati giocatori. Quando poi vedi anche Thiago Silva sbagliare un rinvio facile dentro l'area, Van Bommel regalare palloni agli avversari, Emanuelsson e Robinho essere tornati quelli di prima di Udine, ed Ibra l'ombra di se stesso.... capisci che il tempo è passato, sei sempre un Diavoletto Buono, hai ormai 40 anni e non puoi cedere in escandescenze. Perchè? Perchè sei maturato da Istanbul? Perchè hai raggiunto la pace dei sensi calcistici dopo La Coruna ed apprezzi il bel giuoco anche quando si ritorce contro la tua squadra? No!
Perchè hai tuo figlio sveglio che ti domanda: "Babbo, perché ti sei arrabbiato ed hai tirato un pugno al frigorifero?".
Sarà interista il frigorifero? Non credo, non avrebbe postazione in casa mia!
Devo dire grazie a mio figlio che, con il suo desiderio di leggere la storia del "Cane Pittore", e soprattutto di leggerla con me, mi ha "distratto" dalla tensione della partita e così ho potuto viverla (sopravvivverla) senza ricorrere a macchinari per la respirazione visto il collasso che mi stava prendendo.
Rimangono molte domande ed una certezza.
Le domande: come si fa a fare una figuraccia del genere? Che succede nella testa di campioni affermati davanti ad uno stadio del genere? Ibrah, (è una invocazione) perchè scompari? Faraone, ma come fai a sbagliare quel goal? Abbiati, il processo di canonizzazione è già iniziato? Allegri, ma i cambi perchè non li fai prima?
L'unica certezza: se questo è il nostro punto di minimo del 2012 (speriamo) e passiamo il turno, è di buon auspicio.
Diavoletto Buono

Tibet in fiamme: in 27 si danno fuoco. Muoiono per la libertà ed il Dalai Lama.

La Repubblica Popolare Cinese invade e occupa il Tibet nel 1950 commettendo un vero proprio atto di aggressione e violazione della legge internazionale. Il Dalai Lama, capo politico e spirituale del Tibet, tentò la strada della convivenza pacifica con i cinesi, ma le mire colonialiste della Cina diedero vita a ad una sistematica politica di sottomissione del popolo tibetano. Dagli anni ’50 ad oggi l’occupazione cinese ha causato la morte di oltre 1 milione di tibetani, la distruzione del 90% del loro patrimonio artistico e architettonico (monumenti, templi, monasteri e stupa), il danneggiamento irreversibile dell’ecosistema con il continuo scarico di rifiuti nucleari.

Nel corso degli anni il problema è stato oggetto di una crescente attenzione da parte della comunità internazionale. Il Dalai Lama è stato insignito, nel 1989, del Premio Nobel per la Pace ed è stato ricevuto da molti capi di stato. Gli Stati Uniti, l'Australia e l'Unione Europea a più riprese hanno inviato in Tibet delegazioni parlamentari d'inchiesta. La situazione però rimane grave: continua l’afflusso dei coloni cinesi che hanno orami ridotto i tibetani ad una minoranza, le attività religiose e la libertà di culto sono fortemente ostacolate, 500 mila soldati della Repubblica Popolare sono di stanza nella regione, proseguono gli arresti e le detenzioni arbitrarie, in carcere la tortura e le percosse sono pratiche usuali, il miracolo economico cinese non reca alcun concreto vantaggio ai tibetani che sono emarginati dal punto di vista economico e sociale.

Nonostante le severe punizioni e dopo oltre sessant’anni di occupazione la resistenza della popolazione continua. Negli ultimi mesi 27 persone (studenti, monaci e donne) si sono immolati per la libertà del Tibet ed il ritorno del Dalai Lama dandosi volontariamente fuoco. Le torce umani dovrebbero far capire a Pechino quale sia il livello di frustrazione e disperazione di questo popolo, ma il governo cinese risponde con la chiusura ermetica del territorio ai turisti, alla stampa, alle organizzazioni umanitarie. Nonostante questo stato di cose, Lobsang Sangay, Primo Ministro del governo tibetano in esilio, nella sua recente visita in Italia continua ad impegnarsi per la politica della “Via di Mezzo” che aspira ad una genuina autonomia sulla base dell’ordinamento giuridico cinese.
Scrivendo queste poche righe mi è venuto naturale interrogarmi su come io possa contribuire affinché venga riconosciuto il diritto all’autodeterminazione e siano garantiti le fondamentali libertà civili al popolo tibetano. Ho deciso quindi di sottoscrivere gli appelli di Avaaz (https://secure.avaaz.org/fr/save_tibetan_lives_fr/?vl) e di International Tibet Network (http://standupfortibet.org/enough/dk-speakup-petition-1/). E’ facile, basta un clik!

Maria Leone

Proposta indecente: hai venti minuti per vedere questo filmato?

Venti minuti? E dove li trovo durante la mia giornata "20 minuti"?. La proposta mi arriva insolita, la trovo anche un po' indecente. Complice mia moglie cedo e ci prepariamo sul lettone per vedere, al posto di una solita puntata delle nostre, e sue, fiction preferite, questo filmato che ci gira Raffaella.
Non cedo mai a queste tentazioni, non partecipo mai alle cosiddette Catene di Sant'Antonio, i filmati che guardo durano massimo 4 minuti però ormai è sera, c'è la notte che incombe ed il silenzio dei bambini è il giusto contorno ad un video di meditazione.
""Un bel cortometraggio di 20 min. sul tema della speranza, del non mollare mai e della bellezza che può nascere anche dalla cenere. Protagonista Nick Vujicic, predicatore e oratore motivazionale che tocca profondamente per la sua gioia di vivere, il suo coraggio e la sua fede in Dio, nonostante la sua disabilità (è nato senza arti dalla nascita) "    
Beh, magari adesso siete già immersi nel lavoro e non avete venti minuti per un particolare "buongiorgio", però tenetevi questo link per questa sera.
Buongiorgio

Oggi è S. Perpetua e S. Felicita. Nomi Eva, Erminio. Frase di Pantani.



7 marzo 2012 segno zodiacale: Pesci

Il sole sorge alle 6.43 e cala alle 18.

S. PERPETUA e S. FELICITA.Tibia Perpetua chiusa in carcere aspettando la morte, tiene un diario dei suoi ultimi giorni, descrivendo la prigione affollata, il tormento della calura; annota i nomi dei visitatori, racconta sogni e visioni degli ultimi giorni.

Siamo a Cartagine, Africa del Nord, anno 203: Perpetua è una giovane gentildonna, sposata e madre di un bambino.

Nella folla carcerata sono accanto a lei anche la più giovane Felicita , figlia dei suoi servi, e in gravidanza avanzata; e tre uomini di nome Saturnino, Revocato e Secondulo.

Tutti condannati a morte perchè vogliono farsi cristiani e stanno terminando il periodo di formazione; la loro "professione di fede" sarà il martirio nel nome di Cristo.

Le annotazioni di Perpetua verranno poi raccolte nella " Passione di Perpetua e Felicita", opera di Tertulliano, testimone a Cartagine.

NAME OF THE DAY: Female EVA deriva dall' ebraico Hawah e significa " vita, madre di tutti gli esseri umani". Si festeggia il 14 marzo. La sua pietra è lo zaffiro.

Male ERMINIO deriva dal germanico iramin e significa " grande, potente". Si festeggia il 24 aprile. La sua pietra è il rubino.

" Se puoi vincere, devi farlo!"

Marco Pantani